martedì 20 novembre 2018

Gozo, sorella minore di Malta, di nome ma non di fatto.

Fresca fresca di ritorno oggi da Malta, immersa già nel novembrino grigiore nord italiano e partita all'alba con 22 gradi voglio esprimere a caldo le prime impressioni sul mio piccolo tour. Sono felicissima di aver scelto Gozo come principale punto di appoggio perché sicuramente per ciò che cercavo ha soddisfatto le mie aspettative. É la sorella minore di Malta, ci si arriva con 20 minuti di piacevole ferry boat da cui intravedi anche Comino, in questa stagione praticamente deserta, famosa per la Blue Lagoon di acqua cristallina.
La prima cosa che colpisce di Gozo sono i colori:come nelle Cicladi impera il blu e il bianco qua il binomio vincente è verde e giallo, verde quasi irlandese incredibilmente intenso e raro per un luogo così a sud e giallo della pietra con cui si costruisce tutto, la globigerina. Quest'isola è ancora intatta ed autentica, rurale, per gran parte coltivata, trovi ancora gli antri scuri da cui sfornano pani profumati e negozietti nascosti senza vetrine. Seconda cosa che salta subito all'occhio è la quantità di chiese enormi disseminate ovunque, immagini sacre e cappellette simbolo di una devozione tuttora molto sentita. Ta Pinu per esempio è un santuario mariano suggestivo verso la costa ovest sempre molto affollato.
Non voglio dilungarmi quindi presento in ordine di apprezzamento i luoghi che mi hanno lasciato un segno e lascio parlare le foto.

Baia di Dwejra

Un angolo selvaggio a sud ovest dell'isola, incontaminato, con imponenti scogliere a picco, rocce erose dall'azione di mari e venti, spettacolare ed ipnotico.






Il pezzo forte era l' Azure Window ma nel 2017 è crollato. Si può per 4 euro attraversare in barca un passaggio sotto la roccia e ritrovarsi nel Blue Hole meta soprattutto degli amanti di immersioni.
A guardia di incursioni di pirati o nemici fu costruita nel 1652 la Torre di Dwejra da cui si gode una sensazionale vista.  


                       
Guardate un po' :
https://youtu.be/mn4yrWUa6kA


Ramla Bay                                                              

Spiaggia rossa sulla costa nord dalla sabbia tra l'altro morbidissima al tatto. Per avere un quadro da cartolina si sale a sinistra 
Fino alla Calypso cave. Mi diverte pensare che senza volere percorro a ritroso il viaggio di Ulisse partendo dalla Corfù di Nausicaa, visitata a maggio. 





Ggantija                                                                   

Il complesso di templi megalitici risale addirittura al 3600 a.C. ed è patrimonio dell'umanità riconosciuto dall'UNESCO dal 1980. Mi ha dato molta emozione percorrere sia il percorso museale molto interessante con video e spiegazioni della riscoperta e ripristino del sito sia respirare uno dei luoghi di culto tra i più antichi al mondo. Bellissimi i manufatti ritrovati simbolo di fecondità di donne formose. 









Anche dal punto di vista umano ho trovato persone semplici e aperte, come in tutti i luoghi dove la commistione di culture diverse e sovrapposte rende l'umanità fraterna. Come esempio cito la lingua maltese, amalgama di siciliano e dialetto arabo , in cui per invocare il Signore durante la Messa il sacerdote dice Alla..
Consiglio di visitare Gozo? 
Si, se siete amanti della natura delle cose autentiche, magari facendo un tuffo nel passato prossimo.
Consiglio su dove alloggiare:
Una dimora tipica restaurata con vista mozzafiato sul mare verso il porto dove Enzo e Rosalba ti fanno sentire a casa. 

Nessun commento:

Posta un commento

Piano tutorial : Studio su alternanza delle mani e uguaglianza delle dita

  Questo breve Studio in la minore che ho composto è una piccola divertente sfida mentale.  Fondamentale è seguire la diteggiatura e la posi...